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Che cos'è la luce rossa lontana

Orazio He

Ultimo aggiornamento: 26 dicembre 2023

Che cos'è la luce rossa lontana

La luce rossa lontana, nota anche come luce FR, è una banda d'onda all'estremità dello spettro della luce visibile, con lunghezze d'onda comprese tra 700 e 780 nanometri (nm). Non rientra nell'intervallo della radiazione fotosinteticamente attiva (PAR), che comprende lunghezze d'onda comprese tra 400 e 700 nm. Sebbene la luce rossa lontana sia stata tradizionalmente considerata un contributo minimo alla fotosintesi, studi recenti hanno dimostrato la sua capacità unica di aumentare l'efficienza della fotosintesi se combinata con la luce di lunghezza d'onda inferiore.

La luce rossa intensa svolge un ruolo biologico cruciale nella crescita e nella resa delle piante. Interagisce con fotoni di lunghezza d'onda inferiore per aumentare l'efficienza della fotosintesi, anche se la sua stessa efficienza fotosintetica diminuisce con l'aumentare della lunghezza d'onda. Fornendo alle colture luce rossa lontana in momenti specifici, i coltivatori possono manipolare le risposte delle piante, accelerare la fioritura e aumentare la resa complessiva. Questa manipolazione è resa possibile dall'utilizzo di sistemi di controllo intelligenti dell'illuminazione, che consentono ai coltivatori di sfruttare i vantaggi della luce rossa lontana. La luce rossa lontana influisce anche sulla crescita delle piante e sulla loro capacità di catturare la luce. Le piante percepiscono un aumento della proporzione di fotoni rossi lontani come un segnale di ombra e rispondono crescendo più in alto per superare le piante vicine. Regolando il rapporto tra rosso e rosso lontano nello spettro della luce di coltivazione, i coltivatori possono manipolare l'aspetto, la forma e l'altezza delle piante, nonché massimizzare la resa aumentando la cattura della luce o potenziando la fioritura.

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Domande frequenti

Qual è il colore della luce migliore per le piante da interno

La luce blu è la scelta ottimale per le piante da interno perché stimola la produzione di clorofilla, essenziale per la loro crescita. Inoltre, svolge un ruolo fondamentale nel promuovere la germinazione e lo sviluppo delle radici nelle piante giovani e nelle piantine. La luce rossa, invece, è responsabile della regolazione della crescita delle piante e della produzione di fiori e frutti.

Che cosa fa la luce ultravioletta

La luce rossa ha un impatto significativo sulla crescita dell'estensione, che si riferisce alle dimensioni delle foglie, alla lunghezza degli steli e, infine, all'altezza delle piante.

Che differenza c'è tra la luce rossa e la luce rossa lontana

La luce rossa è tipicamente definita come luce con una lunghezza d'onda compresa tra 600 e 700 nm. La luce rossa lontana, che segna l'inizio dello spettro infrarosso, ha invece una lunghezza d'onda compresa tra 700 e 800 nm.

Cosa fa la luce ultravioletta per le piante

L'aggiunta di luce rossa lontana alle piante, che consiste in fotoni con lunghezza d'onda compresa tra 700 e 750 nanometri (nm), può aumentare il tasso di fotosintesi consentendo alle piante di utilizzare la luce in modo più efficace nella produzione di carboidrati.

Qual è la differenza tra rosso intenso e rosso lontano?

Il rosso intenso, noto anche come rosso fotografico in alcuni marchi di consumo, ha una lunghezza d'onda di circa 660-670 nm. Il rosso lontano, invece, utilizzato principalmente per la coltivazione delle piante, ha una lunghezza d'onda di circa 730 nm, che si trova alla soglia della percezione visiva umana.

Che aspetto ha la luce rossa lontana

La luce rossa lontana è un segmento di luce che si trova all'estremità della sezione rossa dello spettro visibile, subito prima della luce infrarossa. In genere, è considerata nell'intervallo di lunghezza d'onda compreso tra 700 e 750 nm e può essere percepita debolmente dall'occhio umano.

Cosa assorbe la luce rossa lontana

Il fitocromo, un pigmento, è responsabile dell'assorbimento della luce rossa e di quella lontana.

La luce rossa lontana è la stessa dei raggi infrarossi?

Con una lunghezza d'onda compresa tra 700 e 850 nm, la luce rossa lontana si colloca tra la luce rossa e la luce infrarossa.

Di notte c'è più luce rossa lontana

Con il passaggio dal giorno alla notte, la proporzione di luce rossa lontana supera quella di luce rossa. Questo spostamento dello spettro luminoso porta a un aumento dei livelli di Pr, con una conseguente concentrazione leggermente più alta di Pfr e più bassa di Pr. Durante il periodo di buio, le piante producono naturalmente Pr, che si accumula nel tempo.

Le piante possono ricevere troppa luce rossa

Molte piante coltivate esclusivamente a luce rossa, come quelle coltivate al chiuso utilizzando solo LED rossi, tendono a presentare modelli di crescita allungati. Le foglie diventano sottili e grandi, facendo crescere le piante in altezza. Tuttavia, è importante notare che le piante coltivate esclusivamente a luce rossa spesso non presentano caratteristiche di crescita desiderabili.

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